sabato 24 novembre 2012

FREGOLA ZUCCHINE E MENTA

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La fregola è una pasta tipica sarda di grano duro tostato.
L'avevo sempre mangiata nella tipica ricetta con le vongole, quindi ormai da un po' mancava nei miei pasti :-(  ma essendo una pasta si può adattare a mille ricette, tanti la paragonano al cous cous ma io sinceramente la trovo molto più buona... anche se sono di parte :-)
Questa è la mia versione, la menta dona un gusto e un profumo molto particolare che spero sia di vostro gradimento ma in alternativa, potete mettere una bustina di zafferano sciolto in qualche cucchiaio di brodo.

INGREDIENTI per 4 persone
- 380-400 gr di fregola
- 2 zucchine grandi
- 10 foglie di menta fresca
- 1 brick di panna vegetale (avena, farro o soia)
- olio evo q.b
- 3 cucchiaini abbondandi di  dado vegetale fatto in casa

PROCEDIMENTO
Fate bollire circa 1,5 lt di acqua con 3 cucchiaini di dado vegetale fatto in caso (corrispondo a poco meno di 2 dadi)


Nel frattempo lavate le zucchine, tagliatele per lungo, a fiammifero, e mettetele in una pentola con olio e un po' di acqua e fatele cuocere

Appena il brodo inizia a bollire aggiungete la fregola che dovrà cuocere solo per 8 minuti (poco più di metà cottura).

Tornate alle zucchine e quando saranno quasi pronte, unite il brick di panna e le foglioline di menta precedentemente lavate, asciugate e spezzettate.

Passati gli 8 minuti, scolate la fregola (conservate un po' di brodo di cottura che potrà servire), e unitela al sugo di zucchina.

 
Girate e finite la cottura aggiungendo se necessario un po' del brodo conservato.

Condite con qualche fogliolina di menta intera o con parmigiano vegano (a breve la descrizione del parmigiano vegano)

giovedì 22 novembre 2012

BON BON VEGANI

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Questi dolcetti son stati presentati al workshop che si è svolto a Torino il 20 ottobre 2012 in occasione del Vegan day.
E' un dolcino molto gustosa, semplice e versatile che potete modificare e adattare a seconda dei vostri gusti o delle disponibilità della vostra dispensa, potete infatti cambiare gli ingredienti, ad esempio a chi non piace il cocco può ometterlo e/o sostituirlo con noccioline, pistacchi, potete aggiungere (come nel workshop) i datteri... insomma scatenate la vostra fantasia.

INGREDIENTI per circa 20-25 bon bon
4 cucchiai di mandorle
1 cucchiaio di cacao amaro
spezie a scelta: cannella, paprika, peperoncino

DA METTERE IN AMMOLLO
4 cucchiai di cereali soffiati
3 cucchiai di cocco rapè
2 cucchiai di uva passa

PER DECORARE LE PALLINE
cocco o mandorle o noccioline a pezzettini
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PROCEDIMENTO 
1) Mettete in ammollo con pochissima acqua cereali, cocco, uva passa e lasciar riposare per 1 ora circa, se si ha poco tempo vanno benissimo anche 30 minuti.

2) Nel frattempo frullate le mandorle; vi consiglio di dare all'inizio delle brevi e singole frullate e solo dopo un pò frullare più decisamente, questo fa si che la mandorla non rilasci subito il proprio olio ed evita di creare una poltiglia.
Quando avete frullato le mandorle, aggiungete 1 cucchiaio di cacao amaro.

3- 4) Strizzate gli ingredienti che erano ammollo e aggiungeteli nel frullatore; a questo punto potete aggiungere anche qualche spezia che dia un profumo e un sapore più particolare ai vostri dolcetti come cannella, paprika o peperoncino! (nell'esempio ho aggiunto un po' di cannella)
Frullate assieme tutti gli ingredienti.



Mettete il composto in frigo per circa 1 ora, vi servirà per compattare gli ingredienti e vi aiuterà nella creazione delle palline, altrimenti l'impasto risulterà troppo molle.

Dopo 1 ora togliete fuori e con le mani create le palline, passatele nel cocco tritato (o mandorle/pistacchi/noccioline secondo i vostri gusti o disponibilità) e poi mettetele nei pirottini (facoltativo); anche a questo punto, sopra le palline, potete aggiungere qualche spezia, dipende sempre dai gusti.

Tenete in frigo le palline per qualche ora e poi buon appetito!!!

venerdì 16 novembre 2012

DA DOVE SI PRENDE IL FERRO?

Da sempre ho avuto carenza di ferro e negli analisi del sangue mi hanno sempre riscontrato un pò di anemia.
Mangiando vegetariano pensavo di peggiorare e invece gli esiti non sono cambiati, anzi, sono leggermente migliorati!!!
Questa immagine può essere utile come promemoria per sapere dove trovare il ferro negli alimenti...e sottolineo che la carne non ne contiene così tanto ;-)


Foto suggerita da "Il pianeta vegetariano"

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